16 luglio 2022
Radio Confapi, l'intervista a Carlo Bramezza (Ulss Pedemontana)
Radio Confapi, nell'ambito delle settimane dedicate al Veneto, ha incontrato Carlo Bramezza, direttore generale dell'ULSS 7 - Pedemontana, l'azienda sanitaria al servizio di 380 mila cittadini in una zona compresa tra Bassano, l'Altopiano, Schio e il Pasubio.
Il direttore ha esordito con un punto della situazione sul tema Covid: "Stiamo assistendo alla quinta variante di omicron che si sta diffondendo molto rapidamente tra la popolazione, nonostante non sia molto pericolosa dal punto di vista clinico. Gli anziani e i fragili, però, se non hanno fatto una quarta dose di vaccino rischiano di necessitare delle cure ospedaliere. Speriamo in una fase discendente di questa variante e di poter tornare ad una situazione di normalità, anche se ad Ottobre probabilmente tutte le persone sopra i 60 anni saranno invitati ad un nuovo vaccino per coprire sia la variante attuale che quella indiana, che sta arrivando anche nella nostra zona."
Purtroppo - ha sottolineato - in questi due anni le strutture ospedaliere hanno dovuto dedicarsi quasi esclusivamente al Covid in certi periodi, salvo poi riprendere frettolosamente l'attività ordinaria dovendo recuperare tutte le prestazioni che si erano fermate: "In Veneto abbiamo avuto la fortuna di un coordinamento molto forte gestito dalla Regione, che ha aiutato a far soffrire meno le persone. Abbiamo fatto un importante lavoro anche con il Tavolo di coordinamento delle categorie del Bassanese, grazie al quale abbiamo assicurato alle nostre aziende la possibilità di continuare l'attività produttiva stabilendo delle norme precauzionali che ancora oggi è bene seguire per continuare a lavorare senza problemi, soprattutto in una zona ricchissima di piccole e medie imprese."
Anche sul tema della formazione, ha ricordato Bramezza, l'azienda sanitaria del Bassanese e dell'Alto Vicentino cerca di collaborare con le imprese per garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
"Durante la pandemia - ha concluso il direttore - abbiamo capito che se non facciamo squadra tra istituzioni e realtà del territorio non riusciamo a vincere le grandi battaglie come quelle del Covid. Questo è il modo nuovo di lavorare che ci ha insegnato la pandemia e che continueremo a perseguire. Auguro agli imprenditori tanta forza, determinazione e impegno, assicurando loro la massima collaborazione possibile della nostra azienda sanitaria per le loro esigenze."
